Il caffè delle diaspore

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domenica 18 ottobre 2015

NO KOSOVA IN UNESCO



Il territorio della regione autonoma Kosovo e Metohija è composto da due valli. La più orientale ha preso il nome dai merli (kos), mentre il territorio ad ovest, durante il medioevo, era coperto da metos, tenute parrocchiali della chiesa ortodossa serba, da cui deriva il nome Metohija.
Nella lista del patrimonio mondiale culturale dell' UNESCO, sotto il nome di monumenti medioevali in Kosovo, sono stati inseriti quattro monumenti : il Monastero Decani, i monasteri del Patriarcato di Pec e Gracanica ed infine la chiesa della Madonna ( Bogorodica ) Ljeviska a Prizen.
I monumenti medioevali serbi in Kosovo sono anche stati iscritti nella lista del patrimonio mondiale IN PERICOLO dell'Unesco, a causa delle ragioni di insicurezza che regnano nella regione serba.
La visita ai monasteri serbi è permessa solo con l'accompagnamento dei militari della KFOR



Nelle foto vedete l'affresco del "Cristo nutritore" nel monastero della Madonna di Ljeviska prima e dopo l'incendio causato dagli estremisti albanesi nel 2004

Nel 2008 il Kosovo si è dichiarato unilateralmente indipendente dalla Serbia. Attualmente sono in corso dei negoziati, ma la situazione dei pochi serbi rimasti in Kosovo è disastrosa. Solo 111 paesi su 193 riconoscono l'indipendenza del Kosovo.








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