Il caffè delle diaspore

Il caffè delle diaspore

venerdì 30 settembre 2016

Turchia. Golpe in casa, guerra alla frontiera




Super mega galattica serata al Polski kot di Torino con tre ospiti d'eccezione
Hanno preso il via gli incontri di East journal e ieri sera i magici Antonio Storto e Carlo Pallard hanno parlato per ben due ore e mezza (finendo a mezza notte) di Turchia con situazioni annesse e connesse, ma il tutto era magnificamente coordinato sapete da chi ?.. ma dal fantastico Stefano Tallia (per il quale i torinesi hanno il cuore nello zucchero)
Stavolta è molto molto difficile riassumere. Fioccavano continuamente nomi di parchi di rivolta, aree di confine, territori, organizzazioni, popoli, guerre, nazioni, rimescolamento delle carte negli scenari di guerra.. ma dove sono i nostri Balcani che conosciamo palmo a palmo?
Comunque la serata è stata meravigliosa

Golpe in Turchia, il ruolo dell’esercito e il futuro della nazione

Behind the Barricades of Turkey’s Hidden War

DOSSIER SIRIA: Gli interessi della Turchia nella guerra in Siria

La rivolta di Gezi park

Antonio Storto giornalista

Carlo Pallard autore di "Dire io"

Kurdistan, ritorno agli anni bui. Trent’anni di guerra civile

La causa curda, terrorismo o rivoluzione ?

Speciale Turchia

Grande Stefano Tallia !

Una volta era un paese..

Dust, giornalismo militante nel Kurdistan

Stefano Tallia al Polski kot

polskikot.wordpress.com

eastjournal.net

giovedì 29 settembre 2016

ZABRANJENO PUSENJE




Molto bello il post che ha fatto Radio Jugoslavia sugli Zabranjeno Pusenje e il giorno della Repubblica

ZABRANJENO PUSENJE (breve presentazione generale + Dan Republike)

Croatian Students Vow to Escalate War With Dean





Se ci si indigna tanto per le feste ortodosse nella Repubblica Srpska, allora cosa si dovrebbe dire di questa farsa che fa ridere (per non piangere) sulla divisione tra scuole cattoliche e scuole pubbliche.
In Italia sappiamo che necessita la vaccinazione per essere buoni frequentatori della scuola, non il certificato di battesimo !!!

Croatian Students Vow to Escalate War With Dean di Sven Milekic pubblicato da Balkan insight


mercoledì 28 settembre 2016

IL REVISIONISMO CROATO





Non ci sono parole.. solo vergogna !

Croatia’s WWII Revisionism ‘Terrifying’, Says Historian di Sven Milekic' per BIRN - pubblicato da Balkan Transitional Justice il 28/09/2016

Dubravka Ugrešić: una Croazia sul modello fascista pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 28/06/2016

Žao mi je što se Juga raspala, bili bismo najveća sila

Franjo Tudjman

Croazia, la zavorra del passato ustascia pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 31/08/2015

Jasenovac: la grave assenza pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 30/04/2015

Serbofobici all'attacco

Selective Amnesia: Croatia’s Holocaust Deniers



ISLAFRAN




Meraviglia ! Degli slavi che sono venuti nelle Langhe per liberarci dal nazi fascismo !

Storia di una formazione partigiana internazionale nelle Langhe

Komandant Sava

I partigiani di Kragujevac

I memoriali della Seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia


Complimenti alla Juventus !





Santa Balkania !
La Juve non scherza !
Quattro a zero a Zagabria !

Dinamo Zagabria-Juventus 0-4


Divini è dire ancora poco !



La foto si riferisce ai nostri amici Rasid e Carlo in una serata di grande divertimento al Polski kot


Ritornano a grande richiesta i "Discorsi da bar" di East journal in collaborazione col cafè letterario Polski kot di Torino
L'anno scorso è stato un successone e, in certi incontri non tutti sono riusciti ad entrare, tanta l'affluenza che c'era.
C'è da dire che sia East journal che il Polski kot sono due realtà davvero fantastiche del panorama balcanico italiano e si fondano entrambe su esperienze vissute, molta umiltà e capacità di relazionarsi anche con le realtà un po' più distaccate dalle loro esperienze
Ricordo l'anno scorso quando è venuto Davide Denti. Tra il pubblico giravano queste voci : E' un politico di Bruxelles - Ma come fa a sapere così tante cose? - Ma le domande gliele avete preparate prima che ha sempre la risposta pronta ? - Ma è un bosniaco adottato da una famiglia italiana ?
Nooooo.. solo favole senza fine !
E quest'anno grandi novità anche per Pars orientalis !
Idemo brzo bas bas je lepo !

^_^

Appuntamenti da bar al Polski kot

Parada al Polski kot

Il cerchio del ricordo

Nella terra dei merli. Kosovo tra passato e futuro

Un incontro sulla Turchia

Movimenti sociali in Europa orientale

Dove vanno i Balcani

... e molto.. molto altro ancora

Polski kot


Grazie infinite Andrea Tarquini !!!!!!!!





In un solo articolo cio' che noi diciamo da più di 8 anni!
La politica anti serba e la Croazia che mette i bastoni tra le ruote a qualsiasi tentativo di unificazione!
Mai articolo è stato più preciso !
Grazie Andrea Tarquini, grazie Repubblica!!!!!!!!!

Il passato che non passa pesa su molti paesi: Germania, Giappone, Italia...e in Serbia?
"Coltello a doppia lama. Alcuni dicono che i serbi non hanno fatto i conti a dovere col passato di atrocità. Ma 70 giovani elettori su cento da noi sono contro la Ue. Perché non vedono colpe serbe nei Novanta, e si chiedono perché Ue e Occidente abbiano punito solo le nostre atrocità e colpe, non gli altri. Molti vivono ancora nel passato. In Bosnia parlano del massacro (ndr compiuto dalle milizie serbe), ma mai di quello ben più grande di Jasenovac, eccidio di serbi. Io riconosco appieno le nostre colpe,
atrocità, crimini, sono fiero che la Serbia impari a fare i conti con se stessa. Per la pace dei Balcani, spero che lo facciano anche gli altri. Più progresso economico ci aiuterà anche a fare i conti col passato e a evitare nuove tempeste balcaniche a Europa e mondo".

"Qui nei Balcani è tornato l'odio, solo l'Europa può salvare la pace"

Tko je poceo rat ???


domenica 25 settembre 2016

SAPPIANO LE MIE PAROLE DI SANGUE





Babsi Jones.. divina e meravigliosa come nessun'altra al mondo

Sappiano le mie parole di sangue

Il gruppo Face book ricco di testi

Una intervista del 2002

Dedicato a Babsi Jones

24 MARZO 1999 - AGGRESSIONE NATO CONTRO LA RF DI JUGOSLAVIA

FESTIVAL DEL TURISMO E DEI PRODOTTI NAZIONALI SERBI




Siete tutti invitati da Moja Srbija al Festival del turismo che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre presso l'Arena di Belgrado
E chi se lo perde ?

Festival domaćeg turizma i domaćih proizvoda „Pokreni se, upoznaj Srbiju“

Najlepši ukusi Srbije

Festival „Pokreni se, upoznaj Srbiju“

L'evento del 2015

Boro Vukmirović i Ramiz Sadiku - Narodni heroji Jugoslavije





Pensiamo sia giusto rimettere il busto di Boro Vukmirovic' al suo posto perchè serbi e albanesi hanno sempre collaborato per la realizzazione della Jugoslavia e non saranno certo i bombardamenti NATO a cancellare la storia






Naturalmente una cosa è il popolo e altra cosa è chi comanda

STORIA: Quando c’era Mussolini e la Grande Albania di Edoardo Corradi, pubblicato da East journal

GARIBALDINCI - ITALIJANSKI DOBROVOLJCI NA DRINI 1914





Molto interessante il post che pubblica cnj.it di Mirjana Jovanovic Pisani. L'articolo vero e proprio uscirà prossimamente sulla rivista belgradese Pecat

I sette morituri

Riportiamo qui in anteprima un articolo di Mirjana Jovanović Pisani che uscirà in uno dei prossimi numeri della rivista belgradese Pečat. Esso narra della vicenda, pressoché sconosciuta o almeno dimenticata in Italia, dei sette volontari garibaldini che allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, ben prima dell'entrata dell'Italia in quella guerra, si recarono volontari in Serbia per combattere contro l'Impero Asburgico. Di loro, cinque caddero praticamente subito in combattimento, nella remota località di Babina Glava presso il fiume Drina, al confine meridionale tra la attuale Bosnia-Erzegovina e la Serbia.

www.cnj.it

Partigiani jugoslavi in Italia


venerdì 23 settembre 2016

Il tifo della Dinamo Zagabria torna allo stadio




A dir la verità non abbiamo capito del tutto cosa vogliono dire i ragazzi croati, ma se denunciano ingiustizie nello stato in cui vivono, noi li appoggiamo

Articolo di Damiano Benzoni pubblicato su East journal

.. anche se il tifo croato non ha fatto una gran bella figura nel mondo

Euro 2016

.. e niente a che vedere con la nazionale jugoslava di un tempo

C'era una volta la Jugoslavia, il Brasile d'Europa

Jugoslavia. Storie del Boskov

LA BOSNIA NON E' LA SVIZZERA




La Svizzera è uno stato federale formato da 26 cantoni autonomi che vide la luce nel 1291 con l'unione di tre cantoni. Vi sono tre regioni linguistiche e culturali e due religioni principali.
Gli svizzeri quindi, non formano una nazione nel senso di una comune appartenenza etnica, linguistica e religiosa. Il forte senso di appartenenza al paese si fonda sul percorso storico comune, sulla condivisione dei miti nazionali e dei fondamenti istituzionali.

La Bosnia è uno stato dei Balcani che fino al 1992 faceva parte della Jugoslavia e prende formalmente corpo con gli accordi di Dayton del novembre 1995. In questi accordi si stabilisce che ci sono  due entità interne allo stato che hanno poteri autonomi, ma sono inserite in una cornice statale unitaria. Alla presenza collegiale siedono un serbo, un croato e un musulmano che a turno si alternano nella carica di presidente

Non vi sembra assurdo ??

BOSNIA: Domenica il referendum sulla “Giornata della Republika Srpska”

Banja Luka si prepara al referendum

Quando volevano dividersi la Bosnia

Frammenti di un discorso europeo

Storia della Bosnia dalle origini ai giorni nostri

La pace in casa

Sono stato dio in Bosnia

Vent'anni da Dayton

Succedeva il 21 agosto 1993

La penetrazione jihadista in Bosnia


Parada al Polski kot




Questa sera è stato proiettato il film documentario Parada al Polski kot di Torino
Ancora una volta il Polski si conferma un ottimo cafè letterario
Grande Ale !

Parada (Srđan Dragojević) 2011 Official Trailer

La guerra dell'ironia contro il pregiudizio

The Parade (film)

Polski kot

East journal

LA CROAZIA COME I GAMBERI




Da quando ha lasciato (meglio dire disintegrato) la grande Jugoslavia, la Croazia non ne azzecca una!
L'ultima legge riporta questo povero paese all'epoca del Medioevo

'Novim Obiteljskim zakonom vraćaju Hrvatsku u srednji vijek'

Libertà di stampa insufficiente

Sfruttamento dei lavoratori stagionali

La stazione dei bus più triste della Croazia

Radio e tv sotto i colpi dei conservatori

Sloboda trecima

Violenze inaccettabili

Andrea Tarquini su Repubblica

Gli articoli sono stati presi da Repubblica , Osservatorio Balcani e Caucaso e tportal.hr

EX JUGOSLAVIA: UN VIAGGIO FRA MEMORIE DIVISE




Anche se non siamo completamente d'accordo su questo post di Giuliano Prandini.. ci sembra giusto proporvelo. E' anche una occasione per ringraziare Rodolfo Toè

EX JUGOSLAVIA: UN VIAGGIO FRA MEMORIE DIVISE

Bruno Maran è un giornalista che ha parlato sia di Jasenovac che di Srebrenica a differenza dei politici croati che vanno a Srebrenica che è in un altro stato, ma non vanno a Jasenovac che è nel loro stato

Il fiore di Jasenovac

Il cerchio del ricordo

Donja Gradina Memorial Site

Jasenovac, la grande assenza pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 30/04/2015

Croazia, la zavorra del passato ustascia pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 31/08/2015

Diana Budisavljević

Nessuna giustizia per i serbi uccisi in Bosnia . Per i serbi nessuno si mette un nastro, nessuno pensa che siano degni di giustizia. Come al solito abbiamo morti di serie A e morti di serie B

Ricordo di Oluja 2016

Leggiamo insieme dei brani dal libro di Bruno Maran




Serbia: demoni babilonesi al Viminacium




Ma davvero sempre più fantastica Serbia !

Serbia: demoni babilonesi al Viminacium pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 23/09/2016

Cacak e le mura romane


giovedì 22 settembre 2016

Associazione Viaggiare i Balcani - La guida





Il 29 Settembre verrà presentata a Padova la seconda edizione della guida "Viaggiare i Balcani".
Oltre ai soliti amici balcanofili una piacevole novità

Ritagli di viaggio

Scoprire i Balcani. Storie, luoghi e itinerari dell'Europa di mezzo



lunedì 19 settembre 2016

NA BEGU





Molto bello e toccante il libro di Bostian Videmsek sui migranti
Complimenti all'autore

Migranti, un libro di denuncia e di illusioni perdute pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 19/09/2016

Moderni eksodus (2005–2016)

Boštjan Videmšek: Na begu

24ur.com

To ni knjiga o njih. To je knjiga o nas!

Boštjan Videmšek, Na begu


Viaggio sul Danubio. G




Continua da qui

Ringraziamo davvero tanto Piero Maderna e gli organizzatori di questo viaggio fantastico nella magica Serbia
Per la nostra crew è stato un regalo grande
Il problema di Belgrado non è certo il monumento a Milosevic' visto che nel resto della ex Jugoslavia stanno togliendo le statue di Tito per sostituirle con quelle dei criminali di guerra e Milosevic è risultato innocente al Tribunale dell'Aja
Il problema di Belgrado  sono gli investimenti stranieri che permettono il controllo delle banche serbe.. a proposito.. ne avete vista ancora una ????
Ma, in ogni caso, voi avete fatto un grande regalo alla Serbia parlandone così bene
Hvala lepo !

Ottavo giorno, l'epilogo pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 19/09/2016

Macondo express blog

Viaggiare i Balcani

Dedicato a Piero e a tutto il gruppo

domenica 18 settembre 2016

ТАКО ЈЕ ОСВАЈАНА СЛОБОДА





Incredibile !
A Kragujevac sono esposte le armi dei partigiani !!!

ТАКО ЈЕ ОСВАЈАНА СЛОБОДА

I memoriali della Seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia

Komandant Sava

Partizani di Eric Gobetti

Nena Ivosevic - Komandant Sava

Sivi sokole

BELLA CIAO by Goran Bregovic @ Guca (Serbia)

Goran Bregovic - Bella Ciao - Primo Maggio 2015


Amir Hadžić





La simpatia di questo ragazzo ricorda Nole quando faceva le imitazioni

Bravo Amir Hadžić!!!

Funny moments in Tennis

Novak Djokovic - Funniest Moments

Funny Novak Djokovic Impressions at the UsOpen 07 Exclusive!


RED





Un triller molto intenso e ricco di atmosfera
Grande Marko Tomovic .. certo non va bene per noi che amiamo i film sentimentali!!

facebook.com/thefilmRED

RED Trailer (Branko Tomovic, 2016)

Full cast and crew

Interview

BRANKO TOMOVIC DIRECTORIAL

Ben 8 nominations !!!!!


Chi ci capisce qualcosa ?



Le statue di Tito no, le statue di Tudjman si
I croati non si capiscono nemmeno da soli
Si sa solo che il 29 maggio 2013 Franjo Tudjman è risultato colpevole al Tribunale dell'Aja e giusto è NON venerarlo

Finalmente si cambia il nome alle vie

Non c’è posto a Fiume per la statua di Tudjman

Serbofobici all'attacco

Stjepan Mesić fu l'ultimo presidente della Jugoslavia. Lui è croato e all'inizio collaborò con Tudjman, ma poi si accorse della politica di destra di Franjo Tudjman e preferì fondare un partito di centro sinistra

BOSNIA: Condannati all’Aja i vertici della "Grande Croazia". E Franjo Tudjman di Alfredo Sasso pubblicato da East journal

 Presudom suda u Hagu od  29. svibnja. 2013. god. Franjo Tuđman proglašen je  krivim za udruženi zločinački puduhvat i agresiju na BiH

Jugonostalgia

Bosnia, la meta di vacanza preferita dagli arabi





Non riusciamo a capire chi ha scritto questo articolo, ma di sicuro è una persona che non conosce la Bosnia

Bosnia, la meta di vacanza preferita dagli arabi ha paura del wahabismo pubblicato da Linkiesta il 09/09/2016

sabato 17 settembre 2016

Българска сватба - Bulgarian marriage




Che meraviglia di matrimoni fanno in Bulgaria !

Българска сватба - Bulgarian marriage

Уникалното Българско Хоро част-2




SKUD BRANKO RADICEVIC - LUGANO




Bravi ragazzi.. un po' di calore serbo nella fredda Svizzera

facebook.com/skudbrlugano

Srpske pesme i igre iz Negotina

KUD "BRANKO RADIČEVIĆ"- LUGANO

Kud Branko Radicevic-Igre iz okoline Gnjilana

Igre iz Budžaka

Vlaške igre iz Crnorečja

Igre iz Vladicinog Hana

SOLE ALTO





Bellissimo film del regista croato Dalibor Matanic'. Parla di storie d'amore tra serbi e croati

Sole alto

La bomba Balcani è pronta a esplodere di nuovo





Interessante questo articolo di Fulvio Scaglione

Nazionalismi, Putin e lsis

un quadro molto preoccupante soprattutto in Croazia

Fulvio Scaglione

ANDREA TARQUINI - Repubblica

Violenze inaccettabili

Solidarietà totale a Mirjana Rakic'

Dubravka Ugrešić: una Croazia sul modello fascista

Fiume un'altra guerra

Libertà di stampa insufficiente in Croazia

Fantastico Sven Milekic'

Finalmente !

Sloboda trecima

Croazia, lo sfruttamento dei lavoratori stagionali

Croazia: la radio-tv sotto i colpi dei conservatori

La stazione dei bus più triste della Croazia

Serbia e Croazia: nuove tensioni sul passato

Ricordo di Oluja 2016

Goran Bregovic - Bella ciao - Guca - Serbia


venerdì 16 settembre 2016

Pristina Students Demand Orthodox Church Demolition




Per favore non facciamo scherzi !
133 chiese demolite sono sufficienti .. datevi una calmata !

Pristina Students Demand Orthodox Church Demolition

La Guerra Infinita - Kosovo Nove Anni Dopo (1 di 8)

Monaci serbo-ortodossi barricati nei loro monasteri

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/7002

Attentato sventato al monastero di Decani

Inaugurato il ponte Bailey al Monastero di Decane

“Il Kosovo resterà sempre la nostra Gerusalemme”

Kosovo, così l'Italia difende i monasteri ortodossi

"Viviamo barricati nei nostri monasteri"

Vidovdan, un giorno che ha cambiato la storia

24 Marzo 1999

Serbian-Byzantine heritage endangered in Kosovo

Nella terra dei merli tra passato e futuro

Samopravo

No Kosova in Unesco

Kosovo: polizia espelle due reporter, una russa e uno ucraino

I bambini serbi nelle enclavi disegnano solo case bruciate

VIDOVDAN KOSOVO - ZA MOJU SEJU

I BALCANI DI LUKA









Viaggio lungo il Danubio. F



In foto la pita di Jasna (la miglior pita al mondo!)

Continua da qui

Noooooooooooo !
Pure Lepinski Vir !
Eravamo schiattati di invidia.. ci siamo ripresi.. ora rischiattiamo
Piero Maderna .. ma dove sei stato negli ultimi 8 anni e mezzo ?
Ti nominiamo Console della nostra crew!!

Settimo giorno, alle Porte di Ferro pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso il 16/09/2016

Si balla il Kolo !!!

Mai ballo è stato tanto semplice !

Questo è un esempio per il gruppo di Pietro

Un simpatico Kolo di Guca

What's the time? Kolo time! II

Българска сватба - Bulgarian marriage

Cogliamo l'occasione per salutare la splendida Maria

Wish I could reach you in Belgrade

Burek time

Gibanica

LEPENSKI VIR

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giovedì 15 settembre 2016

Mieli e la grande illusione dell’89




Ecco.. appunto.. iniziamo ad ammettere gli errori

“Nulla è andato come credevamo” di Francesco Cundari pubblicato dall' Unità il 09/05/2016

Paolo Mieli: il rapporto tra Tito e gli ebrei della Jugoslavia



Germany's War Record in Kosovo




Interessante il post di CNJ sull'articolo del portale tedesco German Foreign Policy

Germany's War Record in Kosovo


Leggiamo dei brani dal libro di Bruno Maran. C



20 settembre 1992 - Caschi blu canadesi, dopo il rifiuto opposto dai soldati croati a farli entrare nei villaggi occupati come forza d’interposizione, riportano quanto accaduto nella “Sacca di Medak”, dove, solo dopo violenti scontri, con sette canadesi dell’Onu e 27 miliziani croati uccisi, questi accettano le ispezioni e i sospetti trovano subito riscontro. Testimoni diretti sono i soldati del Princess Patricia’s Canadian Light Infantry, comandate dal tenente colonnello Kevin.
Quando gli spari, i bombardamenti e il caos cessano a Medak, una delle cose che il peacekeeper canadese Tony Spiess ricorda di più è la puzza di morte dappertutto. La milizia croata cercava d’impedire che le truppe canadesi potessero divulgare le notizie circa le operazioni di “pulizia etnica” che praticavano nei villaggi serbi.
Mentre Spiess e un suo compagno camminano tra le macerie del villaggio serbo distrutto, i croati tentano di fermarli per non far vedere i corpi bruciati: ”Prima delle 1000 del mattino un ombrello denso di fumo copriva tutte le quattro cittadine della sacca di Medak, i croati hanno cercato di uccidere o distruggere tutto ciò che vi era nella loro scia”. Spiess, angosciato, ricorda: “I corpi di due giovani ragazze serbe legate a due seggiole a dondolo, con le braccia legate dietro alla schiena. Stavano ancora fumando… è stata una totale devastazione”.
Un altro testimone, l’ufficiale Green: “Ogni edificio sul loro percorso era stato demolito e molti erano ancora fumanti. Cadaveri giacevano sul ciglio della strada, alcuni gravemente mutilati e altri bruciati e irriconoscibili…
Sapevamo che sarebbe stato brutto, ma le cose che abbiamo trovato e visto sono state peggio di qualsiasi cosa ci aspettassimo…”.


Scritto da Bruno Maran nel libro "Dalla Jugoslavia alle Repubbliche indipendenti" edito da Infinito Edizioni

Dalla Jugoslavia alle Repubbliche indipendenti 

Operazione sacca di Medak

Medak Pocket: Canada at war in Yugoslavia

Viaggio lungo il Danubio. E




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Non è possibile !
Anche l'incontro con Zograf !
Moriamo d'invidia !!!!!!!!!!

Sesto giorno, sogniamo fumetti e mangiamo siluri di Paolo Maderna, pubblicato su Osservatorio Balcani e Caucaso il 15/09/2016

I fumetti dei Balcani

Monumento ai martiri della Strage delle "Šumarice"

Fiaba cruenta

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