Il caffè delle diaspore

Il caffè delle diaspore

lunedì 31 ottobre 2016

HOW TO PREPARE A CUP OF SERBIAN COFFEE





Ricordo benissimo il primo viaggio in Serbia e tre frontiere. Alla terza, quella serba, ero stremata e sono andata al bar a prendere un caffè. La signora era così gentile che mi ha chiesto di dov'ero e se volevo un cappuccino, così ha messo una polverina in un bicchiere e poi ci ha versato l'acqua bollente.
Da allora preferisco ed adoro il caffè turco
In foto potete vedere lo "Sto da ne" di Cacak che si è convertito ora al Doncafe (per fortuna)

Through the Eyes of a Gen Y: The Hunt for Good Coffee

HOW TO PREPARE A CUP OF SERBIAN COFFEE

Where's the Best Macchiato in the World?

Bambini, soldati, treni. 1910-1925 - La zia Maria racconta





Osservatorio Balcani ci ricorda che il 3 novembre dobbiamo essere tutti a San Pietro al Natisone (UD) per la presentazione del libro: Bambini, soldati, treni. 1910-1925

BASTA NAZIONALISMI !




Finalmente un ministro croato che calma gli animi dei peggiori nazionalismi, ma se poi effettivamente ci riuscirà è tutto da vedere.. lo dice anche l'articolo: "remains to be seen"

Croatia PM Tries to Calm Tensions on Bosnia Visit

Repubblica Croata dell'Erzeg-Bosnia (ti viene male solo ad aprire il link !!!)

Condannati all’Aja i vertici della "Grande Croazia". E Franjo Tudjman

Quando volevano dividersi la Bosnia

La caccia

DEDICATO A MILICA KOSTIC





Milica era una bellissima ragazza di Krusevac che ha preferito il suicidio piuttosto che la violenza di 8 uomini. Zdravko Colic le ha dedicato una canzone

Zdravko Colic - Ona spava - (Audio 1974)

Da se ne zaboravi, Zdravko Čolić joj posvetio pesmu

I numeri dei femminicidi e delle violenze in Italia

sabato 29 ottobre 2016

ALEPPO, LA GUERNICA DEL 21° SECOLO




Si è svolto questa sera presso il Polski kot di Torino il secondo incontro dedicato ai "Discorsi da bar" di East journal
E' stato un successo e non si è riusciti a far entrare tutti quelli che volevano ascoltare.
L'incontro verteva sulla guerra siriana e hanno partecipato Lorenzo Marinone (giornalista di East Journal) , Antonio Storto (giornalista e Redattore sociale) , Aya Homsi (attivista italo siriana), Alfredo Sasso, Alessandro Polski e un pubblico meraviglioso che ha partecipato molto e ha sempre interrotto i relatori con domande pertinenti
A differenza dell'altra volta, stavolta riesco a fare un certo riassunto
Ha iniziato Alfredo Sasso dicendo che è pronto il prossimo corso di politica internazionale, Pars Orientalis, quindi affrettatevi a iscrivervi
Lorenzo Marinone ha inquadrato un po' la situazione siriana prima della guerra e chiariamo subito che si parlerà di tutto tranne che di ISIS, perchè qui c'entra davvero poco
Aya ha detto che è cominciato tutto con l'arresto di 15 ragazzi che avevano osato scrivere su dei muri: "Vogliamo la caduta del regime". Le persone sono scese in piazza per chiedere la democrazia e la liberazione di questi ragazzi e poi sono sempre scese in piazza per chiedere la liberazione di altri incarcerati nuovamente o uccisi durante le manifestazioni. Il 60% dell'economia siriana è nelle mani di una sola persona e di fatto c'è un blocco del potere politico ed economico.
Aya ha conosciuto Padre Paolo Dall'Oglio che era una importante figura carismatica e che pochi sperano di trovare ancora in vita. I siriani sono sciiti, sunniti e alauiti, ma nel quotidiano queste differenze non si vedono assolutamente. Nella rivolta siriana fanno purtroppo ingresso i gruppi islamisti che sono terroristi che non hanno nulla a che vedere con l'islam che è una religione di pace.
Qui Antonio si è lasciato andare ad una descrizione molto dettagliata sui gruppi estremisti e in particolare di al Nusra anche detto Jabhat al Nusra che in realtà è comunque legato ad al Quida (leggi Alkaida). Questi gruppi estremisti, volere o volare, hanno un ruolo decisivo nella guerra. Noi d'altra parte sappiamo bene come sono andate le cose in Bosnia.
Aya ha detto che non si sa bene che fine hanno fatto le bande criminali liberate dalle carceri da Assad, ma io lo so.. sono tutte sotto casa mia !

Polski kot

Lorenzo Marinone

Antonio Storto

Aya Homsi

Alfredo Sasso

Pars Orientalis (questo è dell'anno scorso, ma a breve arriverà anche il programma di quest'anno)

Tre anni senza Padre Paolo Dall'Oglio

Manifesto dei ragazzi di Dera'a

Fronte al-Nusra

La causa curda, terrorismo o rivoluzione

Turchia, golpe in casa, guerra alla frontiera



L'ANTICA ROTTA BALCANICA





Est Ovest di Rai Tre ha messo in luce l'antica rotta di emigrazione

Nell'ottobre del 1973, sul Carso triestino, quattro cittadini del Mali, che tentavano di entrare illegalmente in Italia, morirono congelati: una tragedia antesignana dei drammi della nostra quotidianità.
Il servizio di EstOvest

Est Ovest

giovedì 27 ottobre 2016

FANTASTICO SIG. IVAN PERMAR !!!




Il sig.Ivan Permar è il croato più meraviglioso del mondo intero !!!!!!
Lui ha detto che il popolo ha sete di verità !
Il video del suo discorso al Parlamento è stato visto da oltre un milione e mezzo di persone
Ha chiesto quali benefici ha la Croazia nell'adesione alla NATO e a noi sembra davvero che lui sia molto vicino al popolo, poichè era sempre presente quando le persone non avevano i soldi a sufficienza per vivere ed erano costrette a lasciare la propria abitazione
Ha detto che è stufo di guardare come degli assassini vengano presentati per salvatori dell'umanità. Coloro che pagano le guerre vengono mostrati come operatori di pace.
Ma quanto è meraviglioso questo uomo !
Svaka cast !

Croatia MP Becomes Region's Anti-Establishment Star

Haos u Saboru

Ivan Pernar (hrvatski političar)

Vecernji.hr

Il video che ha fatto il giro del mondo

24 marzo - Aggressione NATO contro la RF di Jugoslavia

No to NATO

Il documento di CNJ

Suicida il pilota NATO che uccise la piccola Milica

La stazione dei bus più triste della Croazia

“Hrvatska je kriva za rat jer smo smanjili prava Srbima!”

Žao mi je što se Juga raspala, bili bismo najveća sila






LIGURIA A SPICCHI




Favole.. confermiamo che qui piovono solo favole !
Ora.. ti veniamo a leggere su East journal un bell'articolo sul calcio serbo, ma esitiamo se fare il copia incolla oppure no perchè quei debitucci del Partizan non ci piacciono tanto, ma poi ti vediamo il giornalista impegnato nel basket e l'amore di "Canestri senza reti" è contagioso
Grande Matteo Calautti !

Liguria a spicchi

Il “gran rifiuto” del serbo Ninković, in lacrime per amore del Partizan

Gli articoli di Matteo Calautti in East journal

Canestri senza reti in Balkan crew - c'è stata Albenga basket e anche quest'anno c'è una rappresentanza ligure

Dallo Stade de France allo stadio del Besiktas


IL MODELLO JUGOSLAVO DI MARINKO SUDAC




E' stata inaugurata a Milano la fantastica mostra di Marinko Sudac che ricorda gli splendidi anni jugoslavi
Non ce la perdiamo per nessun motivo !

La cifra, la portata della mostra rivela quanto la Jugoslavia sia stata la prima realtà dell’Est a presentare tendenze astrattiste in eventi artistici internazionali e a far guadagnare all’astrazione modernista uno status quasi ufficiale, tanto attraverso i monumenti della rivoluzione sparsi un po’ ovunque quanto per mezzo dei padiglioni di rappresentanza nazionale.

Il non-allineamento della modernità. Parola a Marinko Sudac

mercoledì 26 ottobre 2016

ENCLAVE A MILANO



Enclave di Goran Radovanovic' sarà proiettato a Milano il 31 ottobre presso il Cinema Beltrade.
E' un grande capolavoro !

Enclave: la difficoltà di essere una minoranza serba in Kosovo

enklavafilm.com/eng

L'articolo di Davide Denti


Magajna 100




Chiunque si possa recare a Trieste, non perda la fantastica mostra dedicata ai 100 anni dalla nascita di Mario Magajna, fotografo triestino

In occasione del centenario della nascita del grande fotografo triestino Mario Magajna, una mostra a Trieste ne ricorda l'opera in gran parte dimenticata. Fino al 4 dicembre. Per info: http://www.balcanicaucaso.org/Appuntamenti/Magajna-100
Ph: Mario Magajna Riprese del film Senilità in Piazza Unità, Trieste, 1961

Magajna 100 pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso

facebook.com/MarioMagajna

Ne ha parlato anche il giornale sloveno Primorski

La cineteca del Friuli

Senilità

Sjenica cheese nominated for UNESCO intangible heritage list



La meravigliosa Serbia è sempre la num 1 nell'universo sotto tutti gli aspetti

Sjenica cheese nominated for UNESCO intangible heritage list

Il Sjenicki sir candidato a patrimonio immateriale dell’UNESCO


HAOS U SABORU





I croati ci stanno dando una soddisfazione dopo l'altra !
Adesso hanno capito cos'è la NATO
Fantastico !

kurir.rs

Croatia MP Becomes Region's Anti-Establishment Star di Sven Milekic

Finalmente una bella notizia dalla Croazia

24 MARZO 1999 - AGGRESSIONE NATO CONTRO LA RF DI JUGOSLAVIA

Sloboda trecima

No al revisionismo del governo croato - ha firmato anche Dario Fo

Solidarietà totale a Mirjana Rakic'

La condanna a Predrag Matvejevic'

L'atleta croata che rimpiange la Jugoslavia

Qualcuno sa spiegare il perchè ?

Finalmente !

I diritti delle minoranze

martedì 25 ottobre 2016

IL BATTAGLIONE BOSNIACO




Il grande tradimento sul fronte italiano
La guerra avrebbe potuto avere un corso diverso, ma i generali non ragionano in termini di vite umane (certo non tutti!), molti agiscono per la propria fama e il proprio interesse con le vite altrui
Se ne parlerà il 30 ottobre a Radio cooperativa con Bruno Maran
Cogliamo l'occasione per un ringraziamento e un bacio grande a Giovanni P. (favola infinita)


DOMENICA 30 ottobre ore 11.00 Di Spettacolo in Cultura Magazine condotto da Bruno Maran presenta il libro "Il Battaglione bosniaco" presenti gli autori Daniele Zanon e Valerio Curcio.
Settembre 1917: un Battaglione bosniaco combatte lungo il fronte italiano sotto le insegne dell’Impero Austro-Ungarico. 
Tra gli ufficiali e la truppa serpeggia il malcontento: nessuno di loro vuole più uccidere ed essere ucciso per Vienna. Un ufficiale si fa portavoce dei suoi e riesce a entrare in contatto con l’esercito italiano...

I conflitti di ieri e di oggi: l’esperienza del territorio

Nella foto Paolo Cossavella e Srecko Otovic



Siamo commossi !
Un meeting così è quanto di più bello ci sia al mondo

I conflitti di ieri e di oggi: l’esperienza del territorio

Vogliamo anche Nevio Perna al meeting !!

Storia del torneo Canestri senza reti

Un passo più in là. Un viaggio con Luca Rastello

Sedicesima edizione di Canestri senza reti. Ivrea 2015

Canestri Senza Reti 2015 le interviste

Finale 3° 4° posto Foka Kragujevac- Stella Rossa Belgrado

Foka Kragujevac vs Stella Rossa - finale 3° e 4° posto

KK Mladost Cacak - Stella Rossa Belgrado

Canestri senza reti 2015 - premiazioni

Canestri senza reti 2016

Dalla parte del torto

L'ALTRO ADRIATICO





Nessuno perda l'intervento di Mario Salzano il 27 ottobre a Teramo presso l'Università

Gli ospiti sono i professori Gorazd Bajc, dell’Università di Maribor (Slovenia) e Francesco Caccamo dell’Università degli Studi Gabriele d'Annunzio di Chieti e Pescara (membro del Collegio del Dottorato), che hanno gentilmente accettato l’invito a commentare e indirizzare le ricerche di Danilo De Rose, Tommaso Chiarandini, Oliver Panichi, Mario Salzano e Federico Tenca Montini.

L’alt(r)o Adriatico

Kosovo: chiosco abusivo con vista




Nel leggere il racconto di Marco Ranocchiari ti vengono le lacrime e pensi a quanto era meravigliosa la Jugoslavia

lunedì 24 ottobre 2016

Traces of Empire: Serbia’s Roman Heritage




La meravigliosa Serbia è sempre la numero uno nell'universo.. sotto tutti gli aspetti!



18 imperatori romani sono nati nell'attuale Serbia
1.Trajan Decius – born in ca. 201 in Budalia, Pannonia Inferior (modern Martinci, Syrmia, Vojvodina). Emperor from 249 to June 251. Killed in 251 in the Battle of Abrittus (modern Razgrad, Bulgaria).
2.Herennius Etruscus – born in ca. 227, near Sirmium, Pannonia (modern Sremska Mitrovica, Syrmia, Vojvodina). Son of Trajan Decius, co-emperor with his father from early 251 to June 251. Killed, together with his father, in the Battle of Abrittus.
3.Hostilian – born in Sirmium, Illyricum. Son of Trajan Decius, emperor in 251, opposed by Trebonianus Gallus. Died of plague in Rome, in 251. One of only 13 Roman Emperors who died of natural causes.
4.Claudius II Gothicus – born in Sirmium, Pannonia Inferior, on May 10, 213. Emperor from September 268 to January 270. Died of plague in Rome, in January 270.
5.Aurelian – born in Sirmium, Dacia Ripensis, on 9 September, 214. Emperor from September 270 to September 275. Proclaimed by the legions in Sirmium, opposed by Quintillus whom he defeted and became sole emperor. Murdered in September 275 in Caenophrurium, Thrace (modern Çorlu, Turkey).
6.Probus – born in Sirmium, Pannonia, ca. 232. Emperor from 276 to October 282. Proclaimed by the soldier, opposed by Florianus, who was murdered, leaving Probus as the sole emperor. Murdered by the soldiers in October 282 in Sirmium.
7.Maximian – born in Sirmium in ca. 250. Three times emperor: from April 1, 286 to May 1, 305, jointly with Diocletian, opposing emperor from 306 to November 11, 308, jointly with Maxentius, and opposing emperor in 310. Committed suicide in ca. July 310 in Massilia (modern Marseilles, France).
8.Constantius I Chlorus – born on March 31, 250 in Naissus (modern Niš). Emperor of the Western Roman Empire from May 1, 305 to July 25, 306. Died on July 25, 306 in Eboracum, Britannia (modern York, Great Britain).
9.Galerius – born ca. 250 in Felix Romuliana (modern Gamzigrad). Emperor from May 1, 305 to May 5, 311. Died on May 5, 311 of bowel cancer or gangrene.
10.Maximinus Daia – born on November 20, 270 in Felix Romuliana. Emperor from May 1, 310 to April 30, 312, opposed by Licinius. Committed suicide in August 313 in Tarsus, Cilicia (modern Tarsus, Turkey).
11.Severus II – born in Illyricum. Emperor from 306 to April 307, opposed by Constantine I, Maxentius and Maximian. Executed on September 16, 307 in Tres Tabernae (near modern Cisterna di Latina, Italy).
12.Constantine I – born on February 27, 272 in Naissus. Emperor from July 25, 306 to May 22, 337. Elevated Christianity to the state level religion, united Roman Empire, founded Constantinople. Died on May 22, 337 in Nicomedia, Bithynia (modern İzmit, Turkey).
13.Licinius – born ca. 250 in Felix Romuliana. Three times emperor: of the Western Roman Empore from November 11, 308 to September 18, 324 (jointly with Galerius, 308-311, Maximinus, 311-313 and Constantine I, 313-324. Abdicated, murdered by Constantine I in 325 in Thessalonica (modern Salonika, Greece).
14.Constantius II – born August 7, 317 in Sirmium. Emperor from 337 to October 5, 361, jointly with Constans and Constantine II. Died of fever on October 5, 361, near Tarsus.
15.Vetranio – born in Moesia (modern Central Serbia). As caesar, co-ruler of Constantius II from March 1 to December 25, 350. Committed suicide in ca. 360.
16.Jovian – born in 331 in Singidunum (modern Belgrade, capital of Serbia; the only emperor born here). Emperor from June 27, 363 to February 17, 364. Suffocated by accident on February 17, 364 near Nicaea, Bithynia (modern İznik,Turkey).
17.Gratian – born on April 18, 359 in Sirmium, Pannonia. Emperor from August 4, 367 to August 25, 383, jointly with Valentinian I to 375, then with Valentinian II. Murdered by the rebels on August 25, 383 in Lugdunum, Gaul (modern Lyon, France).
18.Constantius III – born in Naissus. Western Roman Emperor from February 8 to September 2, 421, jointly with Honorius. Died suddenly on September 2, 421. Like it or not,they were born in modern day Serbia.

Traces of Empire: Serbia’s Roman Heritage

Le mura romane a Cacak

List of Byzantine emperors

Intervista a Marta Ottaviani




Roberto Spagnoli supera se stesso !
Grande ! Grandissimo ! Veliko ! Velikissimo !

Erdogan, l'uomo che ha cambiato la Turchia

Roberto Spagnoli in Balkan crew


LA BATTAGLIA DI CAPORETTO




E dopo tanti anni siamo ancora a prenderci a capelli !

Oggi. il 24 ottobre segna l'inizio della disfatta di Caporetto del 1917. Le ragioni dello sfondamento da parte degli austriaci non sono ancora del tutto note. Nel tragico balletto di responsabilità emerge il ruolo di Badoglio, lo stesso che ritroveremo più tardi come salvatore della patria il 25 luglio 1943. Conta che la disfatta ci costò circa mille morti, 30mila feriti e 265mila prigionieri, nonche’ un clima di caos, distruzioni, razzie e violenze gratuite che seguirono al dilagare degli austriaci fino al Piave. Come sempre è il popolo, sia civile che militare, che paga le colpe dei generali
Bruno Maran

Rai storia

La battaglia di Caporetto

DOMINIK MOST

IL VASO DI PANDORA . 21. okt. 2016




E' bellissimo quell'accento slavo quando un balcanico parla italiano !

In questa puntata de “Il Vaso di Pandora” abbiamo parlato di Slovenia con Vesna Humar e Grega Repovž e di Croazia con Giovanni Vale. Boris Mitar ci ha portato a Srebrenica, dove continuano le polemiche dopo le elezioni di un sindaco serbo. 
In chiusura spazio alle prossime elezioni presidenziali americane con Massimo Sostene Zangari e Ervin Hladnik Milharčič.

SLOVENIA, CROAZIA, BOSNIA, STATI UNITI

Bosnia Erzegovina: l‘Atlante dei crimini di guerra

domenica 23 ottobre 2016

Capodanno tra Belgrado e Novi Sad




Bè.. dopo il racconto di Piero non possiamo far altro che iscriverci in massa !

Vecchia capitale della Jugoslavia, crocevia di civiltà e imperi come quello Austro-Ungarico e Ottomano, risorta dai conflitti degli anni ’90 e dal tragico bombardamento NATO, Belgrado è la culla della creatività balcanica dove il fascino rétro delle vecchie osterie in cui sorseggiare un bicchiere di acquavite convive con le più ricercate sonorità jazz o elettroniche provenienti dai numerosi localini nascosti nei cortili degli edifici del centro, oppure adagiati lungo il fiume Sava che confluisce nel Danubio sotto le mura della fortezza di Kalemegdan. 

viaggiareibalcani.it

Viaggio lungo il Danubio

macondoexpressblog.com

Sombor

Viaggio in Vojvodina

Il cervo di Apatin

Senta e Stevan Sremac

I monasteri della Fruska Gora

Benvenuti in Vojvodina

Al salas a Aleksandrovo

Agnello a Mikicevo

Tijana Bošković




Ma quanto è meravigliosa questa ragazza ?
Ha vinto il premio come miglior giocatrice del mondiale di pallavolo

Tijana Bošković

le foto in Instagram

193 cm e 82 kg !!!

Tijana Bošković za "Blic"

Tijana Bošković wins silver in volleyball Rio 2016 olympics

Volley femminile, Mondiale per Club

FINALMENTE UNA BELLA NOTIZIA DALLA CROAZIA





Era ora ! Finalmente un buon governo che vuole dialogare con la minoranza serba!! Non se ne poteva più degli estremismi !


Ne ha parlato anche Est Ovest nella puntata di oggi

Il rapporto di Dick Marty




Nell'informazione a senso unico si da poco spazio a questo rapporto, ma, per fortuna, qualche link l'abbiamo trovato

Kosovo - Trattamenti disumani e traffico di organi

Dick Marty, il Kosovo davanti al Consiglio d'Europa di Tomas Miglierina, pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso

Council adopts Dick Marty's Kosovo report

Dick Marty speaks after potential KLA crimes witness is shot

Council of Europe Hails Kosovo Organ-Trafficking Revelations

Kosovo - Il rapporto Marty sulla 'Casa gialla'

sabato 22 ottobre 2016

Canestri senza reti 2016. B

Continua da qui



Nella foto il Mladost Cacak classe 1994 (2008)

Bè.. di tutto ci saremmo aspettati.. ma proprio di tutto .. e siamo pronti a qualunque emozione.. ma proprio a qualunque.. e non ci stupiamo più di niente.. ma proprio di niente.. e ci mettiamo seduti per le nuove notizie.. ma anche stravaccati .. e si sa che la Lettera 22 è proprio una gran Lettera.. ma
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mai e poi mai ci saremmo aspettati l'ingresso di
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BAYERN MONACO !!!!!!!!!!




.. e poi c'è da dire che Aleksa Avramovic, classe 1994, di Cacak sta facendo scintille !!

29 punti per Aleksa Avramović nella vittoria di Varese sull'Asvel per 83-82 in FIBA Champions League. Il serbo classe 1994 era stato a Ivrea per Canestri Senza Reti con la maglia del Mladost Čačak.


Non stiamo più nei panni dall'emozione

Aleksa Avramovic' da Cacak a Varese passando per Canestri senza reti naturalmente !

Inoltre Dario Saric sta facendo delle bellissime partite

The anticipation for Embiid has been just as great as Saric.

Dario Saric highlights vs Detroit Pistons

La storia di Canestri senza reti

Ecco le squadre di quest'anno

- Stella Rossa Belgrado (Serbia)
- KK Mladost Cacak (Serbia)
- KK Foka Kragujevac (Serbia)
- Bayern Monaco (Germania)
- CB Sant Josep Badalona (Spagna)
- Leoncino Mestre
- Pol. Masi Casalecchio di Reno
- Vanoli Cremona
- Costone Siena
- Rappresentativa Ligure
- Pallacanestro Trapani
- Pall. Corbetta - CBC Basketball School
- Vis 2008 Ferrara
- PMS
- USAC Rivarolo
- Lettera 22 Ivrea


I conflitti di ieri e di oggi: l’esperienza del territorio

Continua qui

BASTA CON LA MODA DELLA SERBOFOBIA




Purtroppo non la pagano mai gli aizzatori di odio, ma sempre gli innocenti.
Una volta è un ragazzo in Lombardia, un'altra sono 6 ragazzi a Zagabria, un'altra è uno scrittore, un'altra è un tifoso di calcio.
La cosa drammatica è che queste persone malate, perchè non si possono dire sane di certo, continuano e ci godono pure nel vedere il male.
E' successo così che in Turchia alcuni estremisti ancora seminano odio

Galatasaray fans with “Greater Albania” banner, insulted the deceased fan of Red Star

Ucciso un tifoso serbo

Massacrato di botte a 13 anni perchè serbo

Violenze inaccettabili

Aggredito un serbo in Croazia

Serbs to Dedicate a Church to Putin




Che bello ! Se i croati santificano Stepinac, i serbi sono più che autorizzati a fare una chiesa dedicata a Putin

Serbs to Dedicate a Church to Putin

Vent’anni senza Dražen Petrović, il Mozart del basket




East journal ha riproposto l'articolo di Alfredo Sasso su Drazen Petrovic.
E' uno degli articoli più cari proprio perchè è la prova lampante di cosa hanno prodotto i nazionalismi nei Balcani.
Ancora alle ultime Olimpiadi di Rio, se tutte le squadre balcaniche fossero state assieme come ai tempi della Jugo, sarebbero state prime su tutti in tutte le specialità
La squadra di basket giovanile Drazen Petrovic di Sibenik è venuta per ben due volte a Ivrea per il torneo di Canestri senza reti (2007 e 2008). Ricordiamo con piacere l'allenatore croato che in una finale con i serbi urlava come un pazzo ai suoi ragazzi che poi hanno vinto (2008)
Ma quale odio etnico ? Quali frasi tipo - sono croato e non jugoslavo ??
A Ivrea serbi, croati e musulmani di Tuzla giocano tutti assieme, fanno grandi amicizie e non capiscono assolutamente le guerre fratricide dei padri.
Gli organizzatori del torneo hanno sempre un gran tatto per l'alloggiamento degli allenatori, ma loro vogliono stare sempre assieme, nel medesimo albergo e portano anche dei prodotti tipici per un po' di festa tutti insieme. Non manca mai un bel "Kolo"
Di solito stiamo sull'educato.. ma stavolta permetteteci : si fottano i signori della guerra, i Balcani sono ancora uniti

CROAZIA: Vent’anni senza Dražen Petrović, il Mozart del basket

12° edizione di Canestri senza reti

Sibenik a Ivrea

Basket cafè

Canestri senza reti - Ivrea (TO)

Lettera 22 il basket a Ivrea (TO)

Once Brothers

"Sorry" non è sufficiente




Ed è vero che "sorry" non è sufficiente in un genocidio, poichè solo la giustizia puo' ridare la pace ai familiari delle vittime, ma la giustizia è molto lontana dall'essere raggiunta, soprattutto con le confessioni di Ibran Mustafic'

civg.it

L'articolo di Francesca Rolandi e Christian Elia

L'articolo di BLIC

L'articolo di CNJ

War Crimes: Why ‘Sorry’ is Never Enough


venerdì 21 ottobre 2016

Serbia Prepares for First Royal Wedding in Decades





Scusate la vanità, ma non vediamo l'ora di vedere l'abito della sposa !

^_^

Serbia Prepares for First Royal Wedding in Decades

JELA E LE ALTRE





Oggi, 21 ottobre, si è tenuta una manifestazione contro la violenza sulle donne.
Si stima che siano state tra le 20.000 e le 50.000 le donne serbe violentate durante le guerre balcaniche.
Vi proponiamo una testimonianza

Jela e le altre di Jeanie Toschi Visconti 


Il popolo serbo ha deposto Milosevic'




Non sono stati gli americani, non sono stati i croati, ma il popolo serbo.
Certo che vedendo cosa è successo dopo nelle prigioni dell'Aja, molti, ma molti si saranno pentiti.
Inoltre Milosevic' è morto innocente e lo è anche stato dimostrato in tribunale, mentre Tudjman è stato riconosciuto post mortem criminale di guerra

Perchè la sinistra dovrebbe celebrare la caduta di Milosevic' di Vladimir Unkovski Korica , pubblicato da East journal il 21/10/2016

Parola di ICTY

Milosevic doveva morire

Franjo Tudjman

È stato riconosciuto post mortem dal Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia come principale responsabile delle stragi e deportazioni di civili serbi dalla Croazia nel 1995, avendo ispirato ed organizzato tali operazioni. Con ciò è stato anche ufficialmente dichiarato criminale di guerra, anche se contro di lui (direttamente) non vi furono processi per crimini di guerra finché era ancora in vita.

Belgrade marks 72nd anniversary of WWII liberation




Belgrado si è liberata dal nazi fascismo con l'aiuto del proprio popolo e dell'esercito dell'Armata Rossa
Svaka cast !

Belgrade marks 72nd anniversary of WWII liberation

Onorando l'Ottobre del 1944 a Belgrado

Il 20 ottobre 1944 Belgrado si liberava del nazi fascismo

Lepa Brena i Slatki Greh sa Miroslav Ilić - Živela Jugoslavija

giovedì 20 ottobre 2016

Ђурађ Кастриот Скендербег




Skanderberg, l'eroe albanese, aveva origini serbe. Oggià !

Dieci donne slave famose nella scienza





Meraviglia !

10 Most Prominent Slavic Female Scientists & Inventors

CROAZIA: La lotta degli studenti in difesa della laicità dell’Università




Con una fatica infinita, cerchiamo di fare questo post !
Sono ore che ridiamo a crepapelle
Addirittura devi portare il certificato di battesimo per dire che non sei un terrorista
I croati hanno davvero qualcosa nell'ambiente che gli rovina i rapporti sociali.. da quando hanno distrutto la Jugoslavia non ne hanno combinata una giusta, ma soprattutto quelle sbagliate, non le fanno sbagliate di poco !

CROAZIA: La lotta degli studenti in difesa della laicità dell’Università di Silvia Trevisani, pubblicato da East journal

Croatian Students Vow to Escalate War With Dean

Croatian Activists Demand End to Church Concordats


Jugoslawische Schönheit






Eh.. bè.. parla da sè !

facebook.com/ljepotebivsejuge

A Krsko una bella centrale jugoslava




La Jugoslavia è sempre stata all'avanguardia.

Centrale nucleare di Krsko


mercoledì 19 ottobre 2016

MEMORIA E NEGAZIONISMO






A dir la verità.. noi abbiamo sempre pensato che era reato incitare all'odio e probabilmente la nuova legge ha solo inasprito le pene, ma se ne parlerà il 28 ottobre 2016 a Padova alle 18.00 in Piazza dei Signori.
Cogliamo l'occasione per un saluto e un grande omaggio a Predrag Matvejevic'

IL REATO DI NEGAZIONISMO

Da non sottovalutare i reati d'opinione perchè nulla da stupirsi se faranno anche i reati di pensiero

Mila Orlic comunica la condanna inflitta a Predrag Matvejevic

Durante la presentazione di Boris Pahor, la storica Mila Orlic comunica al pubblico la condanna inflitta dalla Corte Suprema della Croazia a Predrag Matvejevic per aver definito Talebani cristiani alcuni scrittori nazionalisti. La storica e Boris Pahor chiedono al pubblico di sottoscrivere un documento in cui si domanda la cancellazione della pena. 

Ringraziamo anche il Dominik Most che parla di pace nel confine nord orientale ove sorgono gruppi che incitano all'odio

Alpi-Hrovatin nessun colpevole





Alla mamma di Ilaria dovrebbero dare il Nobel per la pace

Alpi-Hrovatin nessun colpevole

Serbia: indagine Onu, più alto sviluppo di e-government




La Serbia fa passi da gigante

Serbia: indagine Onu, più alto sviluppo di e-government

La Croazia come i gamberi

Novi Sad in Serbia capitale europea cultura 2021




Non poteva essere diversamente ! La Serbia è sempre la num uno nel mondo

Novi Sad in Serbia capitale europea cultura 2021

... avevamo già scritto !

Serbia last Balkans state that has not lost its neutrality





Ci mancava solo più andare verso la NATO .. dopo il 1999 di sicuro.. ma da sempre .. morti ma non traditori

Serbia last Balkans state that has not lost its neutrality

24 MARZO 1999 - AGGRESSIONE NATO CONTRO LA RF DI JUGOSLAVIA

Il 20 ottobre 1944 Belgrado si liberava del nazi fascismo

BELGRADO IN MUSICA




Oggià.. la classe non è acqua !

Pianists in the Spotlight at Belgrade's Classical Festival

Pianists in the spotlight at BEMUS

bemus.rs./sr

martedì 18 ottobre 2016

Serbia Plans to Send Humanitarian Aid to Aleppo




Fantastica Serbia !
Dopo i 200.000 profughi entrati dalla Krajina per il massacro di Oluja, dopo tutti i profughi dal kosovo, dopo le migliaia e migliaia di profughi bloccati in Serbia dal muro ungherese, la meravigliosa Serbia sfiderà le bombe per portare aiuti in Siria

Serbia Plans to Send Humanitarian Aid to Aleppo

L'antica Macedonia e l'attuale Repubblica di Macedonia




La ricostruzione storica più obiettiva e sincera la trovate: qui

Dopo la sconfitta dell’impero Ottomano e l’avvento delle guerre balcaniche del 1912-1913, la Macedonia, oggi Repubblica indipendente dal 1991, è stata ripartita tra Serbia, Grecia e Bulgaria. Una piccola parte della Macedonia è stata annessa all’Albania nel 1919

Qui trovate in verde i 136 paesi che hanno riconosciuto la Macedonia, quelli in blu non si sono pronunciati e quelli in rosa non la riconoscono

Miloshoski as an Agent of Macedonia v. Greece

La Macedonia non è Grecia con buona pace del Fatto Quotidiano di Matteo Zola pubblicato da East Journal

La commissione europea riconosce la Macedonia

La Commissione europea riconosce la repubblica di Macedonia come Macedonia ponendo fine a una controversia sul nome che si trascina praticamente da sempre, da quando la Jugoslavia si è dissolta dando vita alle tante entità statali separate e distinte.

Illusione o visione

Repubblica di Macedonia

Chi ha dato la vita per una Macedonia libera

Crimes in Aegean Macedonia

Europa: autorità garanti sui media, tentativi di riforma




Alcuni parlamentari europei hanno messo in luce la drammatica situazione dei media in Croazia, Polonia e Ungheria e stanno cercando di rivedere alcune regole, ma c'è il rischio di un ulteriore peggioramento della situazione

Europa: autorità garanti sui media, tentativi di riforma di Alberto Tagliapietra pubblicato da Osservatorio Balcani e Caucaso 18/10/2015

Slobodna trecima

Radio e tv sotto i colpi dei conservatori

Libertà di stampa insufficente

Solidarietà totale a Mirijana Rakic'